Papa Francesco ci invita “a sostare davanti al presepe, perché lì la tenerezza di Dio ci parla. Lì si contempla la misericordia divina, che si è fatta carne umana e può intenerire i nostri sguardi”, ma soprattutto “desidera smuovere i nostri cuori.
Dio ci ama a tal punto da condividere la nostra umanità e la nostra vita. Non ci lascia mai soli; ci accompagna con la sua presenza nascosta, ma non invisibile. In ogni circostanza, nella gioia come nel dolore, Egli è l’Emmanuele, Dio con noi”
E ognuno di noi deve farsi “portatore della Bella Notizia presso quanti incontra, testimoniando la gioia di aver incontrato Gesù e il suo amore con concrete azioni di misericordia”.
Come per la creazione di un’icona, meditiamo il Mistero dell’Incarnazione già durante la preparazione del presepe; e poi contempliamo e preghiamo con tutta la famiglia davanti al nostro presepe finito.
Preghiera davanti al Presepe:
Signore Gesù, noi ti vediamo bambino
e crediamo che tu sei il Figlio di Dio
e il nostro Salvatore.
Con Maria, con gli angeli e con i pastori
noi ti adoriamo.
Ti sei fatto povero
per farci ricchi con la tua povertà:
concedi a noi di non dimenticarci mai
dei poveri e di tutti coloro che soffrono.
Proteggi la nostra famiglia,
benedici i nostri piccoli doni,
che abbiamo offerto e ricevuto,
imitando il tuo amore.
Fa’ che regni sempre tra noi
questo senso di amore
che rende più felice la vita.
Dona un buon Natale a tutti, o Gesù,
perché tutti si accorgano che tu oggi sei venuto
a portare al mondo la gioia. Amen.
